Giornata Mondiale dei Poveri

“Tendi la tua mano al povero” (cfr Sir 7,32). La sapienza antica ha posto queste parole come un codice sacro da seguire nella vita. Esse risuonano oggi con tutta la loro carica di significato per aiutare anche noi a concentrare lo sguardo sull’essenziale e superare le barriere dell’indifferenza. La povertà assume sempre volti diversi, che richiedono attenzione ad ogni condizione particolare: in ognuna di queste possiamo incontrare il Signore Gesù, che ha rivelato di essere presente nei suoi fratelli più deboli (cfr Mt 25,40).

Il 15 novembre si celebra la quarta Giornata Mondiale dei Poveri, istituita da Papa Francesco al termine del Giubileo della Misericordia, con lo scopo di aiutare le comunità cristiane ad essere sempre di più e sempre meglio segno concreto della carità di Cristo per gli ultimi e per i bisognosi. Fissando la data, il papa ha voluto legare in modo stretto la Giornata alla Solennità di Cristo Re dell’Universo, perché possa far risaltare ancora meglio la singolarità della signoria di Cristo sul mondo.

Don Francersco Soddu, Direttore di Caritas Italiana, commenta con queste parole il Messaggio del Papa dedicato alla Giornata (leggi qui il testo completo): “Il Papa ritorna su temi a lui cari quali l’invito a superare le barriere dell’indifferenza e la globalizzazione dell’indifferenza. L’indagine sulla sapienza condotta dall’autore del libro del Siracide tende alla ricerca di ciò che è capace di rendere gli uomini migliori e si svolge in un particolare periodo di criticità del popolo, per cui il primo pensiero dell’autore è quella di affidarsi a Dio. Anche oggi la pandemia ci sta mettendo a dura prova, eppure in ogni povertà si ha l’opportunità d’incontrare il Signore, come lui stesso ci ha detto. Tutti sentiamo il bisogno di una mano tesa, tutti sperimentiamo povertà e fragilità. Nello stesso tempo tutti comprendiamo che possiamo essere portatori di speranza per gli altri. Come sempre dunque una realtà di crisi può costituire anche, con la grazia di Dio e l’impegno degli uomini, occasione di crescita”.

La Consulta Ecclesiale degli Organismi Socio-Assistenziali ha organizzato un momento di preghiera con la recita del Santo Rosario guidata da S.E. Mons. Redaelli che andrà in onda mercoledì 11 novembre 2020 alle 21.00 su TV2000.
Qui il libretto per chi volesse unirsi in preghiera.
Scarica il sussidio per l’animazione della Giornata preparato dalla Diocesi di Treviso.
“Fratelli tutti. Una lettura dell’enciclica di Papa Francesco sulla fraternità e l’amicizia sociale” è il tema dell’incontro promosso dalla diocesi di Roma per domenica 15 novembre, alle ore 18.30, nell’Aula della Conciliazione del Palazzo Apostolico Lateranense. Nel rispetto della normativa vigente, si svolgerà senza la presenza di pubblico, ma verrà trasmesso in diretta su Telepace (canale 73 e 214 in hd; 515 su Sky) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma. Una replica, inoltre, andrà in onda lunedì 16 novembre alle ore 21 sempre su Telepace.
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